Il Laboratorio di aiuto compiti, denominato “Non solo Compiti/La Farfalla”, si pone l’obiettivo principale di sostenere bambini e bambine, ragazzi e ragazze nel percorso formativo di apprendimento e di sviluppo individuale, attraverso il supporto educativo-didattico nello svolgimento dei compiti scolastici e nello sviluppo delle competenze relazionali e sociali.
Il Laboratorio si svolgerà di norma 2 volte a settimana in ciascun Comune, con orari che saranno successivamente comunicati alle famiglie, ma in linea di massima dalle 15.00 alle 18.00, fino a giungo, salvo diversa determinazione.
Saranno impiegati educatori qualificati, che potranno essere coadiuvati da volontari del Servizio Civile Universale, stagisti e da volontari appartenenti ad Associazioni o iscritti all’Albo comunale del volontariato. Potrà essere accolto un numero di bambine e bambini in rapporto 1/6 rispetto ad ogni educatore professionale impiegato.
Per il laboratorio di aiuto compiti specifico per bambini e ragazzi in possesso di certificazione per Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) il rapporto educatore/utenti sarà pari ad 1 educatore ogni 3 partecipanti.
Sono destinatari del servizio bambine e bambini, ragazze e ragazzi che frequentino la Scuola Primaria o la Secondaria di primo grado in uno dei Comuni della Zona Sociale 7, appartenenti a nuclei familiari aventi i seguenti requisiti:
a. essere residenti in uno dei Comuni che afferiscono alla Zona sociale N.7;
b. essere:
b1. cittadini italiani;
b2. cittadini comunitari;
b3. cittadini extracomunitari, in possesso di permesso di soggiorno, con esclusione dei titolari di permessi di soggiorno di durata inferiore a sei mesi.
Avendo disponibilità di posti, chi non lo avesse fatto con la pubblicazione del precedente Avviso, può presentare domanda a partire dal 10 gennaio, fino alle ore 12 del 28 gennaio 2022.
La domanda deve essere presentata utilizzando la modulistica scaricabile di seguito oppure dal sito https://www.zonasociale7.it/. Può essere presentata dal genitore o tutore del minore, con una delle seguenti modalità:
1) a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di residenza;
2) mezzo raccomandata a/r (far riferimento al comune di residenza);
3) tramite posta elettronica certificata (PEC) (far riferimento al comune di residenza).