Documento di allerta 254/2025 valido dalle 13:19 del 09-09-2025: temporali, piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori

Valida dalle 13:19 del 09 settembre 2025 fino alle 00:00 del 11 settembre 2025

Data:

09 set 2025

Immagine principale

Descrizione

Dalle 13:19 di martedì 09-09-2025
CODICE COLORE GIALLO: per criticità per temporali, nelle zone A,B,C,D,E,F; 

Dalle 00:00 di mercoledì 10-09-2025
CODICE COLORE ARANCIONE: per criticità per temporali, nelle zone A,B,C,D,E,F; 
CODICE COLORE GIALLO: per criticità idraulica, nelle zone A,B,C,D,E,F; per criticità idrogeologica, nelle zone A,B,C,D,E,F; 

Oggi, 9 SETTEMBRE, attese precipitazioni isolate che, nel corso della sera e successiva nottata, potranno assumere carattere di isolato rovescio o temporale. 
Domani, 10 SETTEMBRE, previste precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, già dalle prime ore della notte. I fenomeni potranno essere localmente intensi ed organizzati. Venti forti dai quadranti meridionali con locali rinforzi in Appennino; temperature massime in marcata diminuzione.
Si raccomanda di porre la massima attenzione ai suddetti fenomeni e a seguirne l'evoluzione.

Rischio idraulico - giallo
Occasionale pericolo per la sicurezza delle persone con possibile perdita di vite umane per cause incidentali.
Effetti localizzati:
- allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
- danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali interessati da frane, colate rapide o dallo scorrimento superficiale delle acque;
- temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi;
- limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo.


Rischio idrogeologico - giallo
Occasionale pericolo per la sicurezza delle persone con possibile perdita di vite umane per cause incidentali.
Effetti localizzati:
- allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
- danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali interessati da frane, colate rapide o dallo scorrimento superficiale delle acque;
- temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi;
- limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo.


Rischio idrogeologico per temporali - arancione
Pericolo per la sicurezza delle persone con possibili perdite di vite umane.
Effetti diffusi:
- allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
- danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali interessati da frane o da colate rapide;
- interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate di detriti o in zone depresse in prossimità del reticolo idrografico;
- danni alle opere di contenimento, regimazione ed attraversamento dei corsi d’acqua;
- danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili.
Ulteriori effetti in caso di fenomeni temporaleschi:
- danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di materiali a causa di forti raffiche di vento;
- rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi;
- danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi a causa di grandinate;
- innesco di incendi e lesioni da fulminazione.

 

Pagina aggiornata il 09/09/2025