In questa nuova organizzazione cambia l'idea di Servizio Sociale che si organizza a partire dalle risorse di ciò che si ha e non da ciò che manca facendo leva in primo luogo sulla risorsa umana, sulle capacità delle persone, sulla promozione di queste capacità e non sul deficit e sulle inadeguatezze; lo stesso lavoro sociale si muove in una logica progettuale e non sull'asse domanda e risposta ma a partire dai bisogni sociali diffusi per progettare azioni di territorio mirate accanto all'aiuto delle persone e delle famiglie.
Le politiche dei servizi non sono solo politiche redistributive e destinate a soggetti disagiati ma costituiscono un fattore di sviluppo della comunità locale.
Due sono gli obbiettivi della programmazione di territorio Piano di Zona:
1) obbiettivo strumentale, finalizzato a dotare il territorio di una rete di servizi essenziali
2) obbiettivo strategico, finalizzato a promuovere lo sviluppo umano
Le funzioni dell'Ufficio della Cittadinanza in sintesi sono:
- organizzare risorse comunitarie
- decodificare la domanda e i processi sociali in atto nel territorio
- mettere in rete, orientare, accompagnare, mediare
Vengono erogate tutte le prestazioni socio-assistenziali proprie del servizio sociale di base:
- assistenza economica
- assistenza domiciliare
- affidamento familiare
- assistenza socio educativa territoriale
- attività inerenti ai minori ed incapaci nell'ambito dei rapporti con l'autorità Giudiziaria
- attività per la tutela della maternità dell'infanzia, degli adolescenti in difficoltà
- attività di integrazione sociale e lavorativa di soggetti disabili
La salute ed il benessere dei cittadini costituiscono un aspetto importante dell'attività sociale. Per ottenere ciò è necessario che tutti i soggetti coinvolti, siano essi servizi pubblici, del volontariato, dell'associazionismo e dalla cooperazione sociale agiscano con attenzione, competenza e responsabilità.